L’Istituto Petrarca è stato premiato nell’ambito del Concorso “Per Volare alto”, promosso dall'Ufficio di Pastorale Scolastica dell'Arcidiocesi di Catania, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico IdRC. Il Concorso, aperto a tutte le scuole di ogni ordine e grado, prevede quattro sezioni: multimediale, artistica, musicale e narrativa. Il nostro Istituto ha ricevuto il primo premio per la sezione multimediale con il video scritto e ideato dalla prof.ssa Cocina Daniela, che ha curato la regia, e dalla prof.ssa Antonella Carpita, che ha curato la coreografia. Per la realizzazione di questo progetto - che ha coinvolto gli alunni delle classi1C, 2C, 3B, 3A e 3C - sono stati necessari diversi mesi di prove e un impegno non indifferente. La genesi di questo lavoro è stata complessa: all’inizio dell’anno i ragazzi hanno lavorato in classe, a partire dal messaggio dell’Arcivescovo ed è stata scelta la frase di Carlo Acutis “Tutti nascono originali ma finiscono per diventare fotocopie”. Ragionando sul significato di questa frase è nata l’idea del video, che racconta l’omologazione nella società contemporanea. Oggi i giovani vivono imitando falsi modelli che seguono sui Social e tendono a diventare fotocopie. Solo attraverso un esempio positivo è possibile invertire la rotta recuperando la propria originalità. Un ringraziamento doveroso anche alla prof.ssa Scalia Andreina per il contributo artistico al progetto.
Di seguito la testimonianza di una nostra allieva di IIIC, Virginia Valenti : "Sono molto lieta di essere qui oggi per rappresentare la mia scuola ma soprattutto per poter parlare di Carlo Acutis, un giovane come noi, che con la sua umile e semplice vita ha lasciato un segno profondo nel cuore di molti. Carlo ci ha insegnato che anche nella nostra quotidianità possiamo fare la differenza. Con il suo famoso motto “L’Eucaristia è la mia autostrada per il cielo” ci ha ricordato che la santità è possibile per tutti, anche per i giovani. Questo concorso è stato un’occasione per conoscerlo meglio, per riflettere sulla sua vita, ma anche sulla nostra. È stato un momento per metterci in gioco,per esprimere la nostra creatività e il nostro punto di vista su un esempio positivo e moderno di fede. Grazie a chi ha partecipato, ma un ringraziamento speciale va alla professoressa Cocina e alla professoressa Carpita che ci hanno incoraggiato fin dal primo giorno e a tutti coloro che ci aiutano a crescere non solo come studenti, ma anche come persone."